Ecco perché:
* Il movimento è relativo: Non esiste un quadro di riferimento assoluto nell'universo. Ciò che percepiamo come movimento dipende dalla posizione e dal movimento dell'osservatore.
* Esempio: Immagina di essere seduto su un treno.
* Per te, le persone che camminano nel corridoio si stanno muovendo.
* Ma per qualcuno in piedi per terra, sia tu che le persone che camminano nel corridoio vi muovete alla velocità del treno.
Pertanto, il movimento è sempre definito in relazione a un quadro di riferimento scelto.