* Emissione di radiazioni elettromagnetiche: L'elettrone vibrante può rilasciare la sua energia come fotone, che è un pacchetto di radiazioni elettromagnetiche. La frequenza del fotone emesso sarà correlata alla frequenza della vibrazione dell'elettrone. Questa è la base per molti fenomeni che emettono la luce, come la fluorescenza e l'incandescenza.
* Trasferimento ad altre forme di energia: L'energia potrebbe essere trasferita in altre forme, come l'energia vibrazionale o rotazionale dell'atomo stesso.
* Dissipazione attraverso processi interni: L'elettrone vibrante potrebbe perdere la sua energia attraverso i processi interni all'interno dell'atomo, come le interazioni con il nucleo o altri elettroni.
Nota importante: Il risultato più probabile dipende fortemente dal materiale specifico e dalle condizioni. Per esempio:
* In un conduttore , la vibrazione dell'elettrone potrebbe contribuire alla corrente elettrica complessiva .
* In un cristallo perfetto , la vibrazione dell'elettrone potrebbe essere un fonone , che è una vibrazione quantizzata del reticolo cristallino.
È fondamentale capire che anche in assenza di collisioni, l'elettrone vibrante non manterrà la sua energia per sempre. L'energia alla fine verrà dissipata in un modo o nell'altro.