Guidato da Michael Schlosser, centro, l'Istituto di formazione della polizia offre molte classi non richieste dal mandato statale. Questi includono la polizia nella società multirazziale, Formazione per alleati LGBTQ, e Condanna errata Consapevolezza e prevenzione. Il PTI offre anche alle reclute molte più ore di formazione rispetto a quelle richieste nelle tattiche di controllo e arresto, e in scenari di non escalation e de-escalation. Credito:L. Brian Stauffer
La riforma della polizia è nell'agenda nazionale in risposta alla morte per soffocamento di George Floyd da parte di un agente di polizia di Minneapolis alla fine di maggio e molti altri incidenti simili prima e dopo. Il direttore dell'Istituto di formazione della polizia, Michael Schlosser, è intervenuto sulla crisi attuale. Con sede presso l'Università dell'Illinois a Urbana-Champaign, il PTI addestra dozzine di dipartimenti di polizia in tutto lo stato dell'Illinois. Schlosser ha parlato con l'editore di scienze della vita del News Bureau Diana Yates.
Qual è stata la tua risposta al video di un agente di polizia di Minneapolis che uccide George Floyd?
È stato straziante assistere alla morte di George Floyd. Era così difficile vedere un essere umano steso a terra, morendo e implorando per la sua vita. I miei primi pensieri sono stati come persona, non un poliziotto:ero arrabbiato e triste. La mia seconda reazione è stata come qualcuno nella pratica di polizia. Stavo pensando, "Non possiamo permettere che ciò accada. Non è di questo che si occupa la polizia".
Cosa ne pensi della risposta della polizia alle proteste sulla scia della morte di Floyd?
Sono rimasto inorridito nel vedere alcuni ufficiali usare la violenza sui manifestanti pacifici, vedere un uomo anziano sulla settantina che viene buttato a terra dalla polizia, sdraiati lì per terra, sanguinamento dalla testa, e ufficiali che passano. Ci deve essere un cambiamento, e ora.
Molti ufficiali hanno mostrato moderazione durante le proteste, anche con i manifestanti che urlavano e imprecavano contro di loro. Quegli ufficiali hanno gestito le situazioni in modo professionale. Ma l'attenzione ora dovrebbe essere sulle orribili tattiche della polizia. Come qualcuno che gestisce un'accademia di polizia, è mio compito continuare a essere proattivo per la riforma della polizia.
Quale pensi sia la causa dell'attuale crisi della polizia?
Primo, il razzismo è una parte quotidiana della società americana, e la polizia e il sistema di giustizia penale sono inclusi in questo. Guardando i numerosi incidenti recenti e ascoltando le comunità di tutto il paese che chiedono qualcosa di meglio, Vedo che abbiamo bisogno di un cambiamento nella pratica e nella cultura della polizia.
Questa non è una nuova realizzazione per me. Io e il mio team studiamo e implementiamo programmi di riforma della polizia dall'inizio del 2014. I nostri programmi sono progettati per fornire agli agenti di polizia una migliore comprensione dei propri pregiudizi impliciti ed esporli ad alcune delle questioni che saranno importanti quando interagiranno con diversi comunità. Le lezioni sono iniziate al PTI prima della morte di Michael Brown per mano della polizia a Ferguson, Missouri. Finora, centinaia di reclute della polizia hanno preso parte a questi programmi.
Cosa dovrebbe comportare la riforma della polizia?
Dobbiamo assumere le persone giuste, ritenerli responsabili e sbarazzarsi di coloro che violano il codice etico previsto dagli agenti di polizia. Dobbiamo assicurarci che gli agenti che violano questo codice non abbiano l'opportunità di essere assunti da altre forze dell'ordine.
C'è bisogno di tanta formazione, e deve essere continuo per tutta la carriera di un ufficiale di polizia. Gli ufficiali devono imparare a ridurre l'escalation delle situazioni e ad essere consapevoli dei propri pregiudizi impliciti. Devono prendersi il tempo necessario per sviluppare la competenza culturale nei confronti delle comunità che servono. Dovrebbero conoscere le questioni storiche che riguardano l'intersezione tra polizia e razza. Dovrebbero anche essere investiti a fondo nella polizia di comunità.
Alcune comunità parlano di defunding, abolire o ridisegnare i loro sistemi di applicazione della legge. Qual è la tua risposta a quelle idee?
Abolire la polizia non ha senso, e non credo che questo sia ciò che i nostri cittadini vogliono veramente. Posso capire le loro frustrazioni e perché potrebbero richiedere questo tipo di narrativa. Ma chi chiamerai quando avrai uno sparatutto attivo, quando qualcuno entra in casa tua, quando il tuo coniuge o partner ti picchia, o quando sei vittima di un crimine che deve essere indagato, like criminal sexual assault or elder abuse?
I don't want to see funds taken away from police agencies. But I do want to see a lot more funding going to organizations and professionals that can take on some of the roles police officers have had to do every day for years. Professional social workers, counselors, psychologists and medical personnel have the expertise and can follow up on many of the issues our citizens are experiencing.
Detto ciò, we train officers to interact with people who are in a crisis; have mental health issues or developmental disabilities; or are suffering from anxiety, depressione, financial difficulty or substance-abuse issues. Police can provide contacts for professional help and are trained to offer some limited counseling. But they cannot offer the same service as a professional could on the spot.
Police agencies cannot afford to lose funds. Officers need continued training in many areas. They also need to have time in their day for positive community engagement. Officers need to get out of their squad cars and interact with citizens when it is not a call for service, a domestic dispute or a traffic stop. Casual interactions build trust and understanding. But if departments are underfunded and work with minimum staffing, they can't get out into the neighborhoods, visit youth centers or attend community events.
Officers in understaffed police departments spend much of their time handling calls and writing reports, and this can lead to burnout. Cutting their funding further would not be helpful to the future of policing.
What initiatives are you taking at the Police Training Institute to promote police reform?
We do not use a military approach in our academy. We train recruit officers using the adult-learning model, which involves scenario-based training. Our trainees learn nonescalation and de-escalation techniques as well as community policing by engaging in scenarios that they are likely to encounter in their life as a police officer.
We also offer courses that are not mandated by the state. These include Policing in a Multiracial Society, LGBTQ Ally Training, and Wrongful Conviction Awareness and Prevention. These programs give our recruit officers an opportunity to listen to the voices of those who are not always heard, to help create respect and empathy.
We work with faculty members and researchers at the University of Illinois at Urbana-Champaign and with the leaders of the Illinois Innocence Project at the U. of I. at Springfield to build and improve our educational programs.
The state mandates 40 hours of scenario-based training, but we offer more than twice that amount. The majority of these exercises involve nonescalation and de-escalation training.
We also know that it is essential for recruit officers to be proficient and confident in their control and arrest tactics. Thirty-two hours is required by the state, but we offer 53 hours in this type of training. I have always thought the more an officer is confident in these tactics, the more likely they are to spend more time talking and de-escalating. Al contrario, officers who are not well-trained and confident in their physical tactics are more likely to react based on fear or biases, rather than responding to the behavior they are observing. This makes them more likely to resort to physical confrontations at an earlier stage of an interaction.
Will continuing education or community partnerships solve this problem?
Continuing education for police officers will make a difference, but only if it is quality training. E, we can only get to where we need to be with community partnerships. Departments should not have one officer labeled as "community policing officer." Piuttosto, every officer on the department, from patrol to the chief or sheriff, must be community policing officers.